Abbiamo ricevuto con viva soddisfazione la lettera del Presidente del Consiglio delle camere penali con la quale ci si comunicava il fatto che sia stata messa all’attenzione generale la tematica legata ai limiti di proponibilità dei ricorsi per cassazione; ovvero, ai sempre più stringenti criteri di valutazione dell’ammissibilità dei ricorsi che spesso precludono una concreta possibilità di far valere in cassazione doglianze di violazione di legge.
Proprio per questa ragione, è stato preannunciato, con la lettera che troverete in allegato al presente articolo, che verrà organizzato un apposito convegno nelle prossime date del 19 e 20 maggio, nel corso del quale si discuterà della tematica.
Allo stesso tempo ci è stato chiesto di inviare eventuali pronunce significative della distorsione dei criteri interpretativi legati al giudizio di ammissibilità perché le stesse vengano sottoposte ad un’analisi attenta e possano costituire quindi la base per una concreta discussione.
Ovviamente, del tema si occuperà anche questa Camera penale attraverso le commissioni che a tale scopo sono state già avviate.
Credo che, tuttavia, sia opportuno che ciascun soggetto interessato possa segnalare una qualche pronuncia di particolare interesse che possa suscitare l’attenzione nel corso del dibattito che vi sarà.
Vi ringrazio anticipatamente.