“La mafia è dappertutto” Falso! Un interessante libro da leggere

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È stato dato alle stampe in questi giorni un interessante volume di un ormai noto studioso di diritto penale e di particolar modo della fattispecie di associazione mafiosa. Si tratta di Costantino Visconti chi ha già scritto reiteratamente su questo argomento apprezzati spunti dottrinali.

Il testo che è stato dato alle stampe, tuttavia, si caratterizza non perché abbia una connotazione di carattere dogmatico ma perché affronta un tema visto anche sotto una prospettiva sociologica: vale a dire l’incidenza che può assumere il profilo interpretativo, in sede processuale, rispetto ad eventuali esigenze “esterne” che provengono dalla società civile e che sollecitano una presa di posizione di politica criminale.

Il libro scorre, quindi, attraverso una sorta di messa in relazione dei profili interpretativi della norma di riferimento rispetto a tutta la serie di tematiche che sono recentemente emerse sulla scena processuale: l’espansione del fenomeno ‘ndranghetistico al Nord; l’indagine cosiddetta “mafia capitale”; i rapporti collusivi tra gli imprenditori ed il fenomeno mafioso; i rapporti collusivi tra il mondo politico e quello mafioso; I rapporti collusivi della cosiddetta”società civile” con il mondo mafioso; infine, il concorso esterno.

L’mmagine che viene tracciata dal testo non è certamente lusinghiera visto che più volte l’autore denuncia la intervenuta rinuncia ad una ortodossia interpretativa della norma per far fronte alle esigenze di politica criminale che, purtroppo, divengono sempre più pressanti.

Un interessante spunto di riflessione, dunque, per chi si confronta quotidianamente con problematiche di questo genere.

Buona lettura.


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